Per almeno due motivi il cosiddetto “cratere del naufragio”, conservato al Museo archeologico di Pithecusae (Ischia), è un reperto di valore storico enorme: essendo databile alla seconda metà dell’VIII sec. a.C., costituisce il più antico esempio di pittura vascolare figurata finora rinvenuto in Italia; inoltre, la rappresentazione del naufragio che vi campeggia ha pochissimi riscontri in tutta l’arte arcaica e classica ed è per questo tanto più preziosa.
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